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Cosa vedere ad Alberobello a Natale?

Cosa vedere ad Alberobello a Natale?

Durante il periodo natalizio, uno dei borghi più amati e iconici della Puglia, diventa una meta imperdibile per chi desidera vivere l’atmosfera natalizia in un contesto unico. Alberobello a Natale si trasforma in un luogo ancora più incantevole, aggiungendo un tocco di magia alle sue strade acciottolate e ai caratteristici trulli attraverso manifestazioni, mercatini tipici e installazioni luminose.

Durante le festività, gli addobbi e le luci di Natale donano al paesaggio un’aura di favola, catturando l’immaginazione di grandi e piccini. Se stai pianificando una vacanza invernale nella suggestiva Valle d’Itria, sapere cosa vedere ad Alberobello a Natale è fondamentale.

1. Centro storico con le luminarie

Il fascino di Alberobello, la Capitale dei Trulli, si estende ben oltre la sua rinomata fama estiva. Durante il periodo natalizio, infatti, questo affascinante borgo si trasforma in un regno incantato, con i trulli decorati e avvolti dalle luminarie che aggiungono una nota di magia all’atmosfera già di per sé suggestiva.

Le installazioni luminose nel centro storico, che cominciano ad essere montate all’inizio di dicembre, colorano il cuore del rione Monti ed il resto della deliziosa cittadina fino alla festività della Befana, regalando a residenti e visitatori un’esperienza natalizia indimenticabile.

Le luminarie, accese quotidianamente intorno alle 17:00, trasformano il borgo in un palcoscenico magico durante l’evento natalizio noto come Christmas Light. I vicoli e i trulli dei due rioni principali si animano grazie a decori luminosi e giochi di luce, offrendo uno spettacolo affascinante che incanta grandi e piccini.

Non solo luci ma anche tipici mercatini di Natale. Ad Alberobello infatti, tra le vie acciottolate, è possibile immergersi nell’atmosfera festosa esplorando le numerose bancarelle ricche dei prodotti artigianali e delle delizie enogastronomiche della Puglia. Inoltre, la presenza di una casetta dedicata a Babbo Natale diventa un’attrazione per i più piccoli, mentre artisti di strada e giochi di animazione aggiungono un tocco di vivacità all’intero scenario natalizio.

In definitiva, passeggiare per le stradine di Alberobello a dicembre significa immergersi in un mondo incantato, dove le magiche atmosfere del Natale si fondono con la bellezza architettonica dei trulli ed i profumi e sapori tipici di questa terra.

2. Presepe vivente

Un’altra esperienza da tenere a mente per l’organizzazione del tour di Alberobello a Natale è il Presepe Vivente. Questo evento straordinario, nato nel 1970, continua a essere un’occasione di raccolta di cittadini e turisti ancora oggi. In questa occasione, oltre 200 figuranti rievocano il mistero della nascita di Dio, trasportando i visitatori indietro nel tempo con abiti, allestimenti e scenografie curatissimi.

Questo imperdibile evento viene allestito nel suggestivo Rione Aia Piccola, uno dei quartieri più significativi di questo affascinante borgo. Il rione, divenuto nel tempo un angolo pittoresco e sereno della città, si distingue per la sua autenticità e quiete, in contrasto con l’atmosfera più movimentata del vicino rione a trulli.

Il quartiere di Aia Piccola, riconosciuto come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1996, conserva il suo carattere distintivo ancora oggi e risulta essere ancora abitato da cittadini alberobellesi, sfuggendo alla caoticità che talvolta caratterizza il Rione Monti. Qui, immergersi nell’atmosfera affascinante delle strutture abitative uniche al mondo è un’esperienza unica, soprattutto se ci si trova ad ammirare uno spettacolo d’intrattenimento e devozione durante le festività natalizie.

Da oltre cinquant’anni, il Presepe Vivente di Alberobello rappresenta un’opportunità speciale di riflessione, preghiera e celebrazione natalizia, confermando la sua importanza presso i residenti del borgo e non solo. Una manifestazione che, come un suggestivo racconto, invita i partecipanti a lasciarsi trasportare dallo spirito natalizio in un contesto estremamente suggestivo.

3. Messa di Natale nella chiesa a trullo

Durante il periodo natalizio, la Chiesa di Sant’Antonio ad Alberobello diventa il fulcro di un evento sacro e toccante: la sacra messa di Natale. Questo momento di raccolta assume una profondità particolare nella cornice unica della chiesa, con la sua architettura peculiare che si eleva a simbolo tangibile di fede e tradizione.

Eretto nel 1927, il santuario a croce greca presenta una caratteristica struttura interamente composta da trulli. Questi affascinanti edifici conici, tipici della regione Puglia, conferiscono alla chiesa un’identità straordinaria che racchiude una storia altrettanto eccezionale.

La decisione di costruire questa chiesa, infatti, emerse come risposta alle esigenze della comunità locale. Il Rione Monti, in cui la chiesa si trova, era caratterizzato da una netta contrapposizione tra il versante nord, considerato più moderno e progressista, e il versante sud, ancora integralmente composto dalle tipiche residenze contadine. 

Al fine di evitare disagi agli abitanti del Rione Monti nel recarsi alla più distante e “borghese” Chiesa dei Santi Medici, il parroco locale decise di costruire una chiesa che rispecchiasse l’identità del quartiere povero di Alberobello. La configurazione della Chiesa di Sant’Antonio diventò, pertanto, un emblema di coesione sociale e di adattamento alle peculiarità del contesto locale

Per i credenti alberobellesi, ed anche per i turisti di passaggio, la partecipazione alla messa di Natale rappresenta un rituale significativo e la Chiesa di Sant’Antonio offre un’atmosfera suggestiva e davvero unica nel suo genere, contribuendo a rendere questo momento di preghiera ancor più intriso di spiritualità e naturale bellezza. 

Tenendo a mente la storia di questo luogo di culto, la messa di Natale nella Chiesa di Sant’Antonio rappresenta non solo un atto di devozione ma anche un omaggio alla storia e alla resilienza della comunità religiosa di Alberobello. In questo scenario incantato, la fede si unisce alle peculiarità architettoniche del territorio e all’atmosfera natalizia, creando un’esperienza indimenticabile per coloro che scelgono di partecipare alla messa.

A pochi chilometri dalla suggestiva Parrocchia di Sant’Antonio, immergiti completamente nell’atmosfera unica della Puglia scegliendo di alloggiare in una delle case vacanze di Trulli Loco. Optare per il soggiorno in un trullo tradizionale a Locorotondo non solo ti garantisce comfort e autenticità, ma ti permette anche di risiedere a breve distanza da una delle esperienze spirituali più coinvolgenti di Alberobello. 

Tempo stimato per visitare Alberobello

Il tempo stimato per esplorare Alberobello varia a seconda delle preferenze individuali. Una visita completa al pittoresco borgo dei trulli richiede, generalmente, almeno mezza giornata. In questo lasso di tempo, ci si può lasciar ispirare dall’affascinante mondo delle stradine acciottolate, ammirare da vicino i trulli unici e assaporare l’atmosfera incantevole di questo luogo.

Per coloro che desiderano approfondire la loro esperienza culturale, dedicare un’intera giornata o un weekend intero alla visita di luoghi come il rione Aia Piccola e la Parrocchia di Sant’Antonio si rivela una scelta ancor più soddisfacente. Avendo più tempo a disposizione, gli appassionati di storia e tradizioni locali possono ampliare ulteriormente il loro itinerario, esplorando i musei del territorio e partecipando a eventi culturali ed enogastronomici.

Nel periodo natalizio, quando le festività sono all’apice e molti sono in vacanza, è possibile che si percepisca una maggiore presenza di visitatori. Nonostante un po’ più di “traffico”, l’atmosfera unica delle luminarie, la visita al Presepe Vivente e l’immersione nell’incanto del borgo addobbato rendono la visita ad Alberobello assolutamente irrinunciabile. La vivace atmosfera natalizia, coniugata alla bellezza architettonica dei trulli e alle radicate tradizioni locali, rende questo periodo un’occasione straordinaria per vivere appieno l’autenticità festiva di Alberobello.


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