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Cosa vedere a Porto Cesareo

Cosa vedere a Porto Cesareo

Sulla costa ionica della penisola salentina sorge la stupenda Porto Cesareo. Acque cristalline, 17 km di spiagge paradisiache, un arcipelago di isolotti incontaminati e storie millenarie sono le principali caratteristiche di questa cittadina pugliese.

Oltre alla sua straordinaria bellezza naturale, testimoniata dalla presenza dell’area naturale marina protetta Porto Cesareo e della riserva naturale regionale orientata Palude del Conte e Duna Costiera, Porto Cesareo è stata per secoli un fondamentale crocevia di popoli: già in epoca romana l’allora Portus Sasinae era uno scalo fondamentale per il commercio. Questo ruolo è ancora oggi ben visibile grazie al grande patrimonio artistico e culturale che la città ha ereditato.

Che sia per passare una rilassante giornata circondati da paesaggi idilliaci sull’Isola Grande e sull’Isola della Malva o per immergersi nella storia e nella cultura del luogo con le Torri costiere ed il Museo di Biologia Marina, Porto Cesareo rimane una meta imperdibile per chi visita il Salento.

Isola Grande o Isola dei Conigli

Nell’arcipelago di isolotti e scogli che sorge a qualche centinaio di metri dalla costa di Porto Cesareo spicca l’Isola Grande, anche conosciuta come Isola dei Conigli grazie alla presenza di un vasto allevamento di conigli negli anni ‘50.

Con una lunghezza di 2,5 km e una larghezza di 400 m, quest’isola fa parte dell’area marina protetta di Porto Cesareo. La sua caratteristica distintiva è l’incontaminata bellezza: qui troverai solo il mare cristallino, una spiaggia di sabbia bianca e una ricca vegetazione mediterranea. I fondali circostanti, ricoperti da preziosi coralli multicolori e abitati da un meraviglioso banco di Posidonia oceanica, fungono da rifugio per pesci, molluschi e simpatiche tartarughe marine.

Immagina di trascorrere la giornata immerso nell’azzurro dell’acqua e nel verde della vegetazione, gustando un caffè o un gelato acquistato dalla caratteristica barchetta-bar che passa periodicamente dall’isola. Dopo i rilassanti momenti in spiaggia, cogli l’opportunità di esplorare i resti delle colonne romane sul fondale marino partecipando ad un’escursione subacquea.

L’Isola Grande è raggiungibile solo via mare, ma le soluzioni per arrivarci sono innumerevoli: è possibile noleggiare un’imbarcazione con o senza skipper, noleggiare un pedalò o una canoa in spiaggia, prendere il battello dal porticciolo di Porto Cesareo o partecipare ad un tour organizzato. In quest’ultimo caso non preoccuparti se non hai prenotato la visita guidata in anticipo poiché è sempre possibile assicurarsi un posto visitando i siti web che offrono il servizio o prenotare la visita presso uno degli enti turistici adiacenti al porto.

Isola della Malva

Dalle acque turchesi di Porto Cesareo emerge una lingua di terra sabbiosa ed incontaminata: l’Isola della Malva. Quest’area deve il suo nome alla grande quantità di Malva arborea che cresce su di essa: da aprile a giugno, nel periodo di fioritura, questo lembo di terra si trasforma in uno spettacolo di petali viola, foglie verdi, scogli grigi e acque azzurre. Dall’Isola della Malva si ha, da una parte, una splendida visuale del mare aperto e dell’Isola dei Conigli e, dall’altra, è possibile vedere l’imponente Torre Chianca.

Da non confondere con l’omonima torre sul litorale adriatico, Torre Chianca, anche conosciuta come Torre di Santo Stefano, è una delle quattro torri costiere presenti nei pressi di Porto Cesareo. Il suo nome deriva dal termine dialettale “chianca”, che significa “lastra di pietra”.

La torre è a base quadrata ed è alta circa 18 metri. La sua costruzione risale al 1500, con ogni probabilità durante il regno di Filippo II. È stata abbandonata nel 1842 per poi venire nuovamente utilizzata durante la seconda guerra mondiale come rifugio dai soldati italiani. Durante questo periodo la struttura ha riportato diversi ammaccamenti e lesioni, restaurati nel 2017.

Oggi questo edificio è sede del Centro di Primo Soccorso Tartarughe Marine e Centro di Esperienza Ambientale. L’Isola della Malva è raggiungibile a piedi attraverso un fondale molto basso o attraverso una barca.

Museo di Biologia Marina

Per immergersi nelle peculiarità del territorio di Porto Cesareo, il Museo di Biologia Marina è una tappa immancabile. Inaugurato nel 1966 dal professore Pietro Parenzan, la collezione dei Campioni biologici del Museo comprende oltre 900 reperti.

Oltre all’esposizione delle diverse specie vegetali ed animali originariamente recuperate sul litorale pugliese, sono state recentemente allestite nuove aree, come la “Sala della Pesca” e la “Sala dello Squalo Elefante”, con l’obiettivo di promuovere l’integrazione tra la realtà museale e quella cittadina.

I reperti più interessanti ammirabili in questo museo sono:

  • un esemplare abortivo di squalo bicefalo;
  • un carapace di grandi dimensioni di tartaruga Caretta caretta ed un esemplare di medie dimensioni della stessa specie;
  • un esemplare di foca monaca (Monachus albiventer);
  • un esemplare di tartaruga Dermochelis Coriacea;
  • delle vertebre caudali di capodoglio
  • un esemplare di Ranzania laevis, un pesce raro;
  • un esemplare di tursiope.

Annessa al museo è possibile trovare anche una biblioteca dedicata alla biologia marina ed alla museologia, con un patrimonio bibliografico composto da circa 4.300 volumi di riviste e 500 monografie.

L’entrata al museo è libera, sono a pagamento esclusivamente le attività educative, quali visite guidate e laboratori. All’interno del museo vengono inoltre regolarmente ospitati corsi e convegni facilmente accessibili ad esperti ed appassionati di biologia marina.

Tempo stimato per visitare Porto Cesareo

Se stai pensando di visitare Porto Cesareo, è bene sapere che basta una giornata per godere di tutto ciò che questa città ha da offrire. Opta per una passeggiata tra le vie principali della città ed una visita al museo nelle prime ore della giornata e, nel pomeriggio, approfitta delle spiagge e della natura incontaminata regalate da questo splendido angolo della Puglia.

Se desideri organizzare un viaggio più lungo, scopri cosa vedere in Puglia partendo da Porto Cesareo, come i tesori custoditi nelle splendide cittadine di Lecce e Gallipoli, distanti poco meno di trenta chilometri.

Da Porto Cesareo, inoltre, è possibile raggiungere facilmente anche il Parco Naturale Regionale Porto Selvaggio, con un’estensione di 1122 ettari, dei quali 300 di pineta, e 7 chilometri di costa incontaminata, ideale per gli amanti delle escursioni nella natura, le passeggiate lungo i sentieri ed i pic-nic nelle aree attrezzate.


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